Neolitico a Festòs
Enrica Fiandra & Elisabetta Mangani (επιμέλεια)
Πόλη: Roma
Έτος: 2009
Εκδότης: CIRAAS
Περιγραφή: Μαλακό εξώφυλλο, 239 σ., 165+28 έγχρωμες & ασπρόμαυρες εικόνες εντός του κειμένου, 15 ασπρόμαυρες φωτογραφίες, 118 έγχρωμες εικόνες στο τέλος του βιβλίου, χάρτες, σχέδια, 29,8x20,8 εκ.
Περίληψη (στα Ιταλικά, από την Εισαγωγή)
Il neolitico di Festòs è stato pubblicato, nel tempo, da diversi autori in riviste e volumi, tuttavia riteniamo opportuno riprodurre le più importanti edizioni, oggi difficilmente reperibili, relative agli scavi diretti da Luigi Pernier su tutta l’area palaziale e a quelli condotti da Doro Levi limitatamente al cortile 40 e al corridoio 7 del Palazzo di Festòs. La ragione di quest’ultima particolare scelta è data dal fatto che gli scavi di queste due aree sono stati controllati direttamente da Enrica Fiandra, durante i lavori di rifinitura dei saggi scavati, di rilevamento grafico e fotografico nel cortile 40 e di scavo e rilievo in occasione del restauro delle lastre di gesso alabastrino del pavimento nel corridoio 7, effettuato nel 1957.
Questa presentazione ha lo scopo di formare un compendio archeologico-topografico omogeneo ed esauriente delle ricerche edite, integrate dall’aggiunta di notizie e illustrazioni originali e inedite, a beneficio di chi desidera avere riunite e a portata di mano le principali informazioni sull’argomento. Il resoconto degli scavi e le osservazioni qui presentati riguarderanno occasionalmente anche i periodi successivi al neolitico: Haghios Onouphrios, PM e MM, in quanto le costruzioni di Festòs, in ogni periodo a partire dall’epoca neolitica, si sovrappongono, con il risultato di creare rimescolamenti nella ceramica. A questo proposito si deve sottolineare che frammenti di ceramica neolitica sono stati ritrovati sotto tutte le costruzioni minoiche. Si tratta dunque di una presenza estesa e assai consistente e, a giudicare dalla qualità della ceramica, molto evoluta. In pratica il territorio occupato dalle abitazioni in epoca neolitica era esteso per lo meno quanto le superfici coperte dai due palazzi di Festòs.
Il riesame delle aree qui prese in considerazione e l’aggiunta di nuovi dati hanno permesso di mettere in evidenza, tra l’altro, alcune inedite osservazioni che confermano la datazione e la sequenza dei periodi struttivi del I Palazzo MM.
Περιεχόμενα
Introduzione [7-11]
E. Mangani, ‘La nascita della Missione Archeologica Italiana a Creta’ [13-17]
L. Pernier, ‘Saggi per determinare la conformazione originaria del colle, la qualità e lo spessore degli strati’ [19-45]
A. Mosso, ‘Palaces of Crete and their builders’ [47-54]
D. Levi, ‘Piazzale Centrale 40’ [55-61]
D. Levi, ‘Piazzale Centrale 40/III’ [63]
D. Levi, ‘Saggio nel Piazzale Centrale 40’ [65-98]
D. Levi, ‘Piazzale Centrale XXXIII (Cortile 40)’ [99-119]
D. Levi, ‘Saggi sotto al lastricato e a sud del Cortile 40’ [121-126]
D. Levi, ‘Festòs – Corridoio 7’ [127-128]
D. Levi, ‘Corridoio III/7’ [129-148]
D. Levi, ‘L’età neolitica’ [149-152]
E. Fiandra, ‘Ritrovamento neolitico durante il rilievo delle strutture nel Cortile 40 del Palazzo di Festòs’ [153-158]
E. Fiandra, ‘Brevi annotazioni scritte durante il rilievo del Cortile 40’ [159-162]
E. Fiandra, ‘Illustrazioni dello scavo nel Cortile 40’ [163-177]
E. Fiandra, ‘Saggio sotto il pavimento di lastre di alabastro gessoso nella parte sud del corridoio 7 in occasione del restauro conservativo delle lastre’ [179-205]
E. Fiandra, ‘Corrispondenza con D. Levi relativa ai saggi del Cortile 40’ [207-208]
E. Mangani, ‘Materiali tardo-neolitici e di tradizione neolitica di Festòs conservat nel Museo Nazionale Preistorico-Etnografico “L. Pigorini”’ [209-239]
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